Questo splendido palazzo, dopo un attento restauro durato oltre due anni, è stato riportato alla luce da Giovanni Raspini, con la collaborazione e la direzione artistica dell’architetto Roberto Baciocchi. In questa dimora storica, abbiamo l’opportunità di rivivere la storia e l’arte di Andrea Sansovino, rinomato architetto e scultore del Rinascimento.
Andrea Sansovino, conosciuto in tutta Europa, ha lavorato in prestigiose città come Firenze e Roma. La sua importanza era tale che Vasari stesso ha incluso la sua biografia nelle Vite. Nonostante il suo successo internazionale, Sansovino non ha mai dimenticato la sua città natale, Monte San Savino, e dopo il Sacco di Roma del 1527, si è ritirato qui. Sansovino aveva una visione urbanistica e comunitaria della sua città, che in seguito ha persino avuto l’onore di avere un papa, Giulio III, nominato proprio da Monte San Savino.